Press Release from the Council of Europe Commissioner for Human Rights

Rif.DC183(2016)

Doping, partite truccate e buona governance all’ordine del giorno della Conferenza dei Ministri dello Sport in Ungheria

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Strasburgo, 22 novembre 2016 - I Ministri europei dello Sport si riuniranno martedì 29 novembre a Budapest (Ungheria), in occasione di una conferenza organizzata dal Consiglio d’Europa nell’ambito del suo Accordo parziale allargato sullo sport (EPAS), per migliorare la lotta contro il doping, incoraggiare l’applicazione della Convenzione contro la manipolazione delle competizioni sportive e promuovere la buona governance nello sport.

Come migliorare la trasparenza delle procedure contro il doping e la protezione dei diritti fondamentali degli sportivi? Come tutelare l’indipendenza dell’Agenzia Mondiale Antidoping? Come eliminare gli ostacoli che incontrano i governi nell’applicazione della Convenzione contro la manipolazione delle competizioni sportive? Quali mezzi possono utilizzare i governi per lottare contro la corruzione nello sport? In che modo il movimento sportivo internazionale può efficacemente migliorare la propria governance e dare maggiore visibilità ai propri sforzi?

Sono queste, insieme a numerose altre, le questioni fondamentali che saranno dibattute dai ministri in occasione della conferenza, che si concluderà con una cerimonia per la firma della Convenzione contro la manipolazione delle competizioni sportive, come pure della Convenzione per un approccio integrato in materia di sicurezza e di servizi in occasione di partite di calcio e altre manifestazioni sportive, nonché di un Protocollo di intesa tra il Consiglio d’Europa e l’Agenzia Mondiale Antidoping.

Parteciperanno alla conferenza il Segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjørn Jagland, e la Vice Segretario generale, Gabriella Battaini-Dragoni.

Contesto

L’Accordo parziale allargato sullo sport (EPAS) è stato creato nel 2007 per rispondere alle sfide che lo sport deve attualmente affrontare in Europa. Serve da piattaforma per i poteri pubblici di 36 Stati membri, favorendo il dialogo tra Ministri, Federazioni sportive e ONG e vigilando sul rispetto dei valori etici e positivi.

La conferenza è organizzata in cooperazione con il Ministero delle capacità umane dell’Ungheria – uno dei paesi che ospiterà l’EURO 2020 e dove si svolgeranno i campionati mondiali di nuoto 2017.

Lo scopo della Convenzione sulla manipolazione di competizioni sportiveè di prevenire, punire, sanzionare e disciplinare la manipolazione di competizioni sportive, ma anche migliorare lo scambio di informazioni e la cooperazione nazionale e internazionale tra le autorità pubbliche, le organizzazioni sportive e coloro che operano nel campo delle scommesse sportive.

La Convenzione per un approccio integrato in materia di sicurezza e di servizi in occasione di incontri calcistici e di altre manifestazioni sportivemira ad assicurare che gli incontri calcistici e le altre manifestazioni sportive si svolgano in un ambiente sicuro e amichevole per tutti. Sono previste inoltre misure per prevenire e punire gli episodi di violenza e le intemperanze degli spettatori.

Momenti salienti da non perdere:

Maggiori informazioni

Contatti stampa:

Ministero ungherese delle capacità umane (anche per l’accreditamento): Márk Lakatos, Responsabile della comunicazione, tel. +36 (1) 7953748

Consiglio d’Europa:

Estelle Steiner, Portavoce/Addetta stampa, tel. +33 3 88 41 33 35, cell. +33 6 08 46 01 57

Giuseppe Zaffuto, Portavoce/Addetto stampa, tel. +33 3 90 21 56 04, cell. +33 6 86 32 10 24